Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa 

1 Pt 5, 1-4; Sal 22; Mt 16,13-19
22 FEBBRAIO

Un po’ di onestà, non soprannaturale, non di fede, non di convinzioni religiose, ma solamente intellettuale, razionale, umana, è necessaria ad ogni uomo che vive sulla nostra terra. Questa onestà investe due persone: Gesù e Pietro. Al di là se il racconto sia vero, falso, inventato, creato ad arte, in questo brano del Vangelo, che è parte essenziale di tutto il Vangelo – esso infatti non esiste senza queste due persone: Gesù e Pietro – con somma onestà dobbiamo affermare che esso è portatore di due verità: Gesù, il Nazareno, è il Cristo di Dio. Pietro è il fondamento sul quale Gesù edificherà la sua Chiesa. Onestà vuole che non si debba mai separare Cristo e Pietro. Cristo Gesù è venuto per edificare sulla terra la sua Chiesa. Fondamento della sua Chiesa è Pietro. Gesù è fondamento invisibile, Pietro è fondamento visibile. Fondamento invisibile e visibile non sono due fondamenta, ma un solo fondamento. Non sono due Chiesa, quella visibile e l’altra invisibile, ma una sola Chiesa. Infatti noi confessiamo nel Credo che la Chiesa è una, santa, cattolica, apostolica. Essa è il corpo di Cristo. Il corpo di Cristo nella storia è fondato su Pietro. Senza Pietro a fondamento, non c’è la Chieda di Gesù Signore. Pietro è il solo fondamento sul quale la Chiesa di Gesù viene edificata.

Quali sono le conseguenze per Pietro di questa promessa di Gesù? Come Cristo per rivelare e affermare la sua verità è andato incontro alla morte di croce, così Pietro per rivelare e affermare la sua verità deve essere pronto ad ogni martirio. Pietro non è uomo tra gli uomini. Non è persona che dipende dagli uomini. Lui è persona che è solo da Cristo Gesù, a servizio di Cristo Gesù, come fondamento visibile della sua Chiesa. Non Lui “primus inter pares”, neanche Lui è presidente di un’assemblea di Chiesa, nella quale ognuna di esse vive la sua vita in autonomia da Pietro, ma collegata a Pietro come vera Chiesa di Cristo. Pietro è obbligato a non riconoscere come vera Chiesa di Cristo Gesù, nessuna Chiesa che non è posta sul suo fondamento, nessuna Chiesa che non vive con Lui una comunione di obbedienza gerarchica. Le forme della comunione possono variare da luogo a luogo, tempo a tempo, l’essenza della comunione dovrà rimanere stabile in eterno. Qual è l’essenza della comunione gerarchia? Che la Chiesa di Cristo Gesù è solo quella costruita su Pietro.

Gesù, giunto nella regione di Cesarèa di Filippo, domandò ai suoi discepoli: «La gente, chi dice che sia il Figlio dell’uomo?». Risposero: «Alcuni dicono Giovanni il Battista, altri Elia, altri Geremia o qualcuno dei profeti». Disse loro: «Ma voi, chi dite che io sia?». Rispose Simon Pietro: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente». E Gesù gli disse: «Beato sei tu, Simone, figlio di Giona, perché né carne né sangue te lo hanno rivelato, ma il Padre mio che è nei cieli. E io a te dico: tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa e le potenze degli inferi non prevarranno su di essa. A te darò le chiavi del regno dei cieli: tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli».

Come ci si deve convertire al Vangelo, così è necessario convertirsi a Pietro, perché Pietro è essenza del Vangelo, perché è essenza della Chiesa di Cristo Gesù. Come non può esistere la Chiesa di Dio senza Cristo, così mai potrà esistere la Chiesa di Cristo senza Pietro. Ci si converte a Pietro, ci si converte a Cristo, ci si converte alla vera Chiesa. Ci si converte al Vangelo, non ci si converte a Pietro, la nostra conversione è parziale. Ci si converte ad una parte del Vangelo, ma non a tutto il Vangelo. O ci si converte a tutto il Vangelo, o la nostra conversione è vana, perché non è vera conversione a Gesù Signore. Anche Pietro si deve quotidianamente convertire a Pietro, altrimenti la sua conversione al Vangelo non è vera. Il Vangelo verrebbe a mancare di Pietro e se manca di Pietro manca anche del vero Cristo. Il rischio è di avere un Cristo idolo e una Chiesa adoratrice di idoli. Non solo Pietro, ogni altro discepolo di Gesù si deve convertire alla sua verità. Qual è la verità di ogni discepolo? Che lui sempre deve rimanere sul fondamento di Pietro sul quale la Chiesa di Cristo Signore è stata edificata. È obbligo personale dal quale nessuno può liberare.

Madre di Dio, Angeli, Santi, aiutate ogni cristiano a edificare se stesso su Pietro.