Se vuoi, puoi purificarmi!

L’umanesimo vero, autentico inizia quando si passa dal “puoi” al “vuoi”. Ogni uomo, chiuso nel carcere senza sbarre del suo egoismo, guarda se stesso, si vede e si pensa inadeguato. Dinanzi alla sofferenza che affligge i fratelli, alza sempre delle reti di protezione, delle siepi invalicabili, dei fossati non attraversabili. La sofferenza del mondo deve rimanere fuori della sua vista, dal suo udito, dal suo tatto, dal suo pensiero. Lui non potrà mai fare nulla. I mali che infestano l’umanità sono oltre ogni sua reale possibilità.

Eppure la soluzione di tutta la sofferenza del mondo sta in questa sola frase che il lebbroso rivolge a Gesù: “Se vuoi, puoi purificarmi!”. Se vuoi, uomo, puoi! Ma l’uomo non può volere. La sua volontà è orientata verso se stesso, non verso gli altri. Quella di Gesù Signore è invece orientata verso gli altri. Perché Gesù vuole e quindi può, mentre noi non vogliamo e di conseguenza non possiamo? La differenza è di Spirito Santo. Gesù è tutto inondato di Spirito di Dio, che è Spirito di Sapienza, Intelletto, Consiglio, Conoscenza, Fortezza, Pietà, Timore del Signore. È lo Spirito del Signore che in Lui fa la differenza. Lo Spirito Santo è scienza, sapienza, consiglio, fortezza di ogni bene. È sufficiente leggere un brano del Libro della Sapienza per entrare in una visione altissima delle potenzialità che vengono a noi dal possesso dello Spirito Santo. È come se ci si immergesse in un modo totalmente diverso dal nostro.

Si parla della Sapienza: “In lei c’è uno spirito intelligente, santo, unico, molteplice, sottile, agile, penetrante, senza macchia, schietto, inoffensivo, amante del bene, pronto, libero, benefico, amico dell’uomo, stabile, sicuro, tranquillo, che può tutto e tutto controlla, che penetra attraverso tutti gli spiriti intelligenti, puri, anche i più sottili. La sapienza è più veloce di qualsiasi movimento, per la sua purezza si diffonde e penetra in ogni cosa. È effluvio della potenza di Dio, emanazione genuina della gloria dell’Onnipotente; per questo nulla di contaminato penetra in essa. È riflesso della luce perenne, uno specchio senza macchia dell’attività di Dio e immagine della sua bontà. Sebbene unica, può tutto; pur rimanendo in se stessa, tutto rinnova e attraverso i secoli, passando nelle anime sante, prepara amici di Dio e profeti. Dio infatti non ama se non chi vive con la sapienza. Ella in realtà è più radiosa del sole e supera ogni costellazione, paragonata alla luce risulta più luminosa; a questa, infatti, succede la notte, ma la malvagità non prevale sulla sapienza (Sap 7,22-30). Siamo ancora nell’Antico Testamento. Tutte le divine potenzialità dello Spirito del Signore ancora non sono state rivelate. Esse si manifesteranno con ogni pienezza di Gesù Signore. È Cristo Gesù la rivelazione perfetta di cosa lo Spirito di Dio sia capace di operare. Senza Gesù saremmo privi della sua verità.

Lo Spirito Santo è lo Spirito di Cristo Gesù e solo Lui lo può donare. Nessun altro uomo lo potrà mai donare. Non vi sono al mondo altri fondatori di religione che possano darlo. Gesù lo ha riversato per l’umanità intera dal suo costato aperto, dopo essere morto sulla croce. È questa la redenzione oggettiva. Lo ha dato personalmente ai suoi apostoli nel Cenacolo il giorno della sua risurrezione. Ora è la Chiesa una, santa, cattolica, apostolica la custode e la datrice dello Spirito Santo. Essa però deve donarlo prima come Spirito di conversione e poi come Spirito di rigenerazione e di nascita a vita nuova. Se non lo dona come Spirito di vera conversione, il dono dello Spirito per via sacramentale non crea il nuovo umanesimo, perché lo Spirito del Signore non è dato nella sua pienezza. Inoltre perché lo Spirito del Signore formi l’uomo nuovo è necessario che il convertito, il rigenerato, il santificato, viva di Parola di Cristo Gesù.

Venne da lui un lebbroso, che lo supplicava in ginocchio e gli diceva: «Se vuoi, puoi purificarmi!». Ne ebbe compassione, tese la mano, lo toccò e gli disse: «Lo voglio, sii purificato!». E subito la lebbra scomparve da lui ed egli fu purificato. E, ammonendolo severamente, lo cacciò via subito e gli disse: «Guarda di non dire niente a nessuno; va’, invece, a mostrarti al sacerdote e offri per la tua purificazione quello che Mosè ha prescritto, come testimonianza per loro». Ma quello si allontanò e si mise a proclamare e a divulgare il fatto, tanto che Gesù non poteva più entrare pubblicamente in una città, ma rimaneva fuori, in luoghi deserti; e venivano a lui da ogni parte (Mc 1,40-45).

Cristo Gesù, Spirito del Signore, Chiesa una, santa, cattolica, apostolico, Parola del Vangelo devono essere una cosa sola. In ogni uomo nel quale è stata composta questa quadruplice unità – Gesù, Spirito, Chiesa, Parola – mai vi è stato alcun limite al “puoi”. Il volere è stato assunto dallo Spirito del Signore, il potere dall’Onnipotenza divina e ogni cosa si è resa fattibile. Nessuno pensi di creare il nuovo umanesimo se lui per prima non si lascia fare dallo Spirito di Dio uomo nuovo. Senza il cristiano questo mai potrà avvenire, dal momento che lo Spirito di conversione è l frutto della conformazione a Cristo Gesù di colui che è stato creato come nuova creatura e quotidianamente è chiamato alla santificazione. È questa la sola via. Altre non esistono. Mai potranno esistere e l‘umanità rimarrà nel suo anti umanesimo.

Vergine Maria, Madre della Redenzione, Angeli, Santi, fateci nuove creature in Cristo Signore.