vangelo del giorno

Nel suo nome spereranno le nazioni

16 LUGLIO (Mt 12,14-21)

Unendo il nome di Gesù alla profezia del Servo del Signore, l’evangelista Matteo vuole rivelarci qual è la missione vera di Cristo Gesù. Lui non è venuto solamente per alleviare per dare sollievo all’uomo nelle sue sofferenze fisiche. È venuto anche e soprattutto per liberarlo dalla cecità e sordità spirituale e liberarlo dal carcere del suo peccato e da quella schiavitù dell’empietà e dell’idolatria che lo rendono non vero uomo. Lui è venuto per far sì che l’uomo ritorni ad essere l’uomo secondo Dio, e non l’uomo secondo il pensiero e la volontà di Satana.

Ecco il mio servo che io sostengo, il mio eletto di cui mi compiaccio. Ho posto il mio spirito su di lui; egli porterà il diritto alle nazioni. Non griderà né alzerà il tono, non farà udire in piazza la sua voce, non spezzerà una canna incrinata, non spegnerà uno stoppino dalla fiamma smorta; proclamerà il diritto con verità. Non verrà meno e non si abbatterà, finché non avrà stabilito il diritto sulla terra, e le isole attendono il suo insegnamento. Così dice il Signore Dio, che crea i cieli e li dispiega, distende la terra con ciò che vi nasce, dà il respiro alla gente che la abita e l’alito a quanti camminano su di essa: «Io, il Signore, ti ho chiamato per la giustizia e ti ho preso per mano; ti ho formato e ti ho stabilito come alleanza del popolo e luce delle nazioni, perché tu apra gli occhi ai ciechi e faccia uscire dal carcere i prigionieri, dalla reclusione coloro che abitano nelle tenebre. Io sono il Signore: questo è il mio nome; non cederò la mia gloria ad altri, né il mio onore agli idoli (Is 42,1-8).

Sempre Satana vuole fare l’uomo secondo il suo cuore. Anche Cristo Gesù ha tentato perché si facesse Messia secondo la sua volontà e i suoi desideri. Gesù vinse ogni tentazione e rimase sempre il Messia secondo il cuore di Dio, nella luce più grande che lo Spirito Santo irradiava su di Lui. Non ha potuto fare nulla contro Gesù, sa però che può fare tanto contro i suoi discepoli e per questo ogni giorno li tenta perché si facciano cristiani secondo il suo cuore. Lui tenta papi, vescovi, presbiteri, diaconi, religiosi, ogni battezzato. Lui vuole che vi siano nel mondo papi, vescovi, presbiteri, diaconi, religiosi, molti fedeli laici, ma tutti secondo il suo cuore e nessuno secondo il cuore di Cristo.

Allora i farisei uscirono e tennero consiglio contro di lui per farlo morire. Gesù però, avendolo saputo, si allontanò di là. Molti lo seguirono ed egli li guarì tutti e impose loro di non divulgarlo, perché si compisse ciò che era stato detto per mezzo del profeta Isaia: Ecco il mio servo, che io ho scelto; il mio amato, nel quale ho posto il mio compiacimento. Porrò il mio spirito sopra di lui e annuncerà alle nazioni la giustizia. Non contesterà né griderà né si udrà nelle piazze la sua voce. Non spezzerà una canna già incrinata, non spegnerà una fiamma smorta, finché non abbia fatto trionfare la giustizia; nel suo nome spereranno le nazioni.

Anche la folla desidera un Messia secondo il suo cuore. Un messia che curi le loro infermità e malattie fisiche. Pochi sono coloro che vogliono un Messia che curi invece il loro cuore e da cuore votato a Satana diventi cuore consacrato al Padre celeste. Perché i farisei vogliono uccidere Gesù Signore? Per differenza di cuore. Il loro cuore è governato da Satana. Il cuore di Cristo Gesù è invece guidato e condotto dallo Spirito Santo. Tra questi due cuori vi è incompatibilità. Poiché Satana non tollera nessun cuore diverso dal suo nel mondo, tenta e seduce quanti hanno il suo cuore perché uccidano, disprezzino, scoraggino quanti hanno il cuore di Gesù Signore.

Matteo, con saggezza di Spirito Santo, con la profezia di Isaia, ci rivela qual è la vera missione di Gesù. Lui viene per strappare il cuore dell’uomo alle tenebre, al male, all’idolatria, a Satana e porlo tutto nelle mani del Padre suo. Farà questo annunziando ad ogni uomo la vera Parola del Signore, il vero diritto, la vera giustizia. Farà tutto questo con divina pazienza, infinita carità e misericordia. Dove c’è anche una piccolissima fiammella di luce e di vita, Lui si chinerà e cercherà di ravvivare ogni cosa. Lui non lavora con i perfetti. Lavora con ogni uomo che si lascia da Lui ravvivare nella luce, nell’amore, nella vita, nella verità, nella giustizia. Lui viene per tutti i cuori infartuati e per tutte le menti devastate. Viene per curare tutti con infinita pazienza.

Vergine Maria, Madre della Redenzione, Angeli, Santi, fateci vero cuore di Gesù.