vangelo del giorno

Gesù è il Cristo, il Figlio di Dio

3 APRILE (Gv 20,19-31)

Tutto quanto Gesù opera nel Vangelo secondo Giovanni, viene operato perché si giunga alla perfetta fede in Cristo Gesù. La salvezza è dalla vera fede in Lui. Ogni falsa fede genera una falsa umanità. Più la fede diviene vera, più l’umanità diviene vera. Se l’umanità vive nella falsità è il segno evidente che la sua fede è falsa. La fede non è la verità teologica dei libri. È invece Cristo accolto nella pienezza del suo essere perché possa oggi vivere nel proprio cuore secondo questa sua pienezza di vita eterna. Chi più di tutti si avvicina alla verità di Cristo Gesù è Marta nella circostanza della morte del fratello, ormai da quattro giorni nella tomba. Quanto lei dice di Gesù è il compendio di tutta la fede che l’Apostolo Giovanni pone come pienezza di verità di Cristo Signore.

Quando Gesù arrivò, trovò Lazzaro che già da quattro giorni era nel sepolcro. Betània distava da Gerusalemme meno di tre chilometri e molti Giudei erano venuti da Marta e Maria a consolarle per il fratello. Marta dunque, come udì che veniva Gesù, gli andò incontro; Maria invece stava seduta in casa. Marta disse a Gesù: «Signore, se tu fossi stato qui, mio fratello non sarebbe morto! Ma anche ora so che qualunque cosa tu chiederai a Dio, Dio te la concederà». Gesù le disse: «Tuo fratello risorgerà». Gli rispose Marta: «So che risorgerà nella risurrezione dell’ultimo giorno». Gesù le disse: «Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà; chiunque vive e crede in me, non morirà in eterno. Credi questo?». Gli rispose: «Sì, o Signore, io credo che tu sei il Cristo, il Figlio di Dio, colui che viene nel mondo» (Gv 11,17-27).

Cristo e Figlio di Dio nella terminologia veterotestamentaria era la stessa cosa. In Giovanni e in tutto il Nuovo Testamento, il Figlio di Dio è il vero Figlio di Dio, è il suo Unigenito, il Figlio, il solo Figlio generato dal Padre nel seno dell’eternità, in principio. Il Salvatore dell’uomo, colui che viene per dare ad ogni uomo la vita eterna, non è un uomo semplicemente. È il Figlio eterno del Padre che si è fatto carne nel seno della Vergine Maria. Il Messia è il vero Figlio di Dio, il vero Figlio di Dio è colui che viene nel mondo, cioè colui che è il Salvatore del mondo, perché il suo Messia.

La sera di quel giorno, il primo della settimana, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei Giudei, venne Gesù, stette in mezzo e disse loro: «Pace a voi!». Detto questo, mostrò loro le mani e il fianco. E i discepoli gioirono al vedere il Signore. Gesù disse loro di nuovo: «Pace a voi! Come il Padre ha mandato me, anche io mando voi». Detto questo, soffiò e disse loro: «Ricevete lo Spirito Santo. A coloro a cui perdonerete i peccati, saranno perdonati; a coloro a cui non perdonerete, non saranno perdonati». Tommaso, uno dei Dodici, chiamato Dìdimo, non era con loro quando venne Gesù. Gli dicevano gli altri discepoli: «Abbiamo visto il Signore!». Ma egli disse loro: «Se non vedo nelle sue mani il segno dei chiodi e non metto il mio dito nel segno dei chiodi e non metto la mia mano nel suo fianco, io non credo».

Otto giorni dopo i discepoli erano di nuovo in casa e c’era con loro anche Tommaso. Venne Gesù, a porte chiuse, stette in mezzo e disse: «Pace a voi!». Poi disse a Tommaso: «Metti qui il tuo dito e guarda le mie mani; tendi la tua mano e mettila nel mio fianco; e non essere incredulo, ma credente!». Gli rispose Tommaso: «Mio Signore e mio Dio!». Gesù gli disse: «Perché mi hai veduto, tu hai creduto; beati quelli che non hanno visto e hanno creduto!». Gesù, in presenza dei suoi discepoli, fece molti altri segni che non sono stati scritti in questo libro. Ma questi sono stati scritti perché crediate che Gesù è il Cristo, il Figlio di Dio, e perché, credendo, abbiate la vita nel suo nome.

Ecco la fede perfetta: Gesù è il Cristo. Gesù è il Figlio di Maria. Il Figlio di Maria è il Figlio di Dio. Il Figlio di Maria e di Dio è il Messia, il Salvatore, il Redentore. Ancora però non vi è alcuna salvezza. La salvezza nasce quando Gesù, il Cristo, il Figlio di Dio, viene predicato, annunziato, l’uomo crede nel suo nome, nella sua verità, lo accoglie come suo Salvatore, in questa fede nella sua verità di Messia, facendo il Figlio di Dio suo messia, si ha la vita. La vita che si ha è la vita eterna, la vita divina. Nella fede in Cristo Gesù, il Figlio di Dio, l’uomo si riveste di vita divina. Viene alimentato di Dio, entra in possesso della vita eterna, diviene vita eterna. È la salvezza.

Vergine Maria, Madre della Redenzione, Angeli, Santi, dateci la vera fede in Cristo.