È per mezzo di Beelzebùl, capo dei demòni, che egli scaccia i demòni
Non c’è vero umanesimo finché l’uomo rimane governato dal principe del mondo. Chi vuole costruire nuovo umanesimo è obbligato a cambiare “casacca”, da servo del principe del mondo a servo di Dio in Cristo Gesù, per opera dello Spirito Santo, nella sua Chiesa una, santa, cattolica, apostolica. E qui iniziano i veri guai. Se la stessa Chiesa oggi insegna in molti suoi figli che essa stessa non è più necessaria per fare l’uomo nuovo, distruggendo la missione che Gesù le ha affidato, è segno che questi molti suoi figli appartengono al principe delle tenebre. Lavorano assoldati da Satana, ma con la “casacca” della Chiesa. Questa modalità è vero inganno, vera truffa ai danni dell’intera umanità, oltre che alto tradimento compiuto ai danni della Chiesa alla quale essi dicono di appartenere, vestendo la “casacca” di teologi, professori, ministri della Parola, amministratori dei misteri di Dio contro la volontà rivelata di Dio. È questa truffa – essere servi del diavolo presentandosi con la “casacca” di figli e ministri della Chiesa – che sta traendo in inganno la moltitudine dei credenti. È questa falsa profezia che sta distruggendo non solo la Chiesa, ma sta privando di ogni speranza di vero umanesimo, vera umanità, il mondo intero. Solo la Chiesa può fare l’uomo nuovo e lo fa nuovo facendolo corpo di Cristo. Fare ogni uomo corpo di Cristo è missione che le è stata consegnata da Cristo Signore. È la sola missione che le è stata affidata. Questa missione deve essere vissuta naturalmente da vero corpo di Cristo, veri suoi discepoli e si è suoi discepoli se si vive tutta la sua Parola. È il più alto tradimento del Vangelo quando si riduce la sua divina ed eterna ricchezza al dono di un pezzo di pane ad un fratello, quando Dio ha promesso che darà ogni bene a chi torna ad essere suo figlio. Così agendo, la Chiesa rinnega Cristo, Dio, lo Spirito Santo e anche l’uomo.
Cristo Gesù libera un uomo dalla possessione del principe del mondo. È accusato di servirsi del diavolo per scacciare il diavolo. Quest’accusa, oltre che frutto di cattiveria e malvagità, è anche segno della grande ignoranza dottrinale che governa la mente dei suoi accusatori. È anche il segno che la loro mente è governata, condotta, guidata, ispirata dal principe del mondo. Quando un uomo vive di falsità spirituale, attesta che lui è del principe del mondo. È lui il creatore di ogni falsità, menzogna, diceria su Dio e sugli uomini di Dio. È facile sapere chi è figlio del diavolo, da lui diretto e instradato. È sufficiente osservare ogni sua parola. Se le sue parole sono di falsità spirituale e di esse ci si serve per accusare e condannare quanti operano nel nome del Signore, per la sua verità, qui ci troviamo dinanzi ad una vera possessione diabolica. Non del corpo, ma della mente, dello spirito, dell’anima, del cuore. Di sicuro il cuore è di Satana, perché solo Satana è il padre della menzogna e della falsità. Solo lui è l’accanito accusatore e distruttore della luce di Dio che c’è in un uomo. I farisei, volendo annullare la luce di Cristo, lo accusano di aver indossato la “casacca” del diavolo. Così dicendo, con questa loro falsità, erano sicuri che molti si sarebbero allontanati dalla sua luce divina, eterna, celeste.
Gesù stava scacciando un demonio che era muto. Uscito il demonio, il muto cominciò a parlare e le folle furono prese da stupore. Ma alcuni dissero: «È per mezzo di Beelzebùl, capo dei demòni, che egli scaccia i demòni». Altri poi, per metterlo alla prova, gli domandavano un segno dal cielo. Egli, conoscendo le loro intenzioni, disse: «Ogni regno diviso in se stesso va in rovina e una casa cade sull’altra. Ora, se anche Satana è diviso in se stesso, come potrà stare in piedi il suo regno? Voi dite che io scaccio i demòni per mezzo di Beelzebùl. Ma se io scaccio i demòni per mezzo di Beelzebùl, i vostri figli per mezzo di chi li scacciano? Per questo saranno loro i vostri giudici. Se invece io scaccio i demòni con il dito di Dio, allora è giunto a voi il regno di Dio (Lc 11,14-20).
Questa verità è eterna. Urge metterla nel cuore. Quando la luce vera viene combattuta, allora non vi sono dubbi. Satana si è impossessato di quel cuore, di quella mente, di quell’anima. Solo Satana è il nemico dichiarato di Dio e di ogni suo vero strumento. Solo Satana ha stabilito di distruggere tutti coloro che vengono nel nome del Signore con ogni falsità e calunnia. Non lo fa direttamente. Come con la donna, nel giardino, non si è presentato lui nelle sue vesti di angelo delle tenebre, ma indossando le vesti di un innocuo serpente, così avviene oggi. Non viene per calunniare, manifestandosi nella sua vera identità. Assume le vesti di persone “sante, consacrate, dedite al servizio di Dio, teologi, ministri della Parola, amministratori dei divini misteri”. Con queste vesti sarà più semplice iniettare il veleno della falsità, della menzogna, della calunnia. Sono queste persone che danno valore di verità ad ogni falsa testimonianza. Quando questo accada non è l’uomo di luce che deve temere, sono queste persone che devono avere paura: sono servi di Satana, suoi ministri, pronti per essere da Lui condotti nel suo fuoco eterno, e neanche lo sanno. Se un uomo è di vera luce, sempre conoscerà chi è servo di Satana, anche se indossa la “casacca” della Chiesa. Lo sa e vedrà nelle sue parole sempre la menzogna di Satana per la sua rovina e saprà come guardarsi. Quando invece non si è di Dio, non si è sua vera luce, queste persone possono essere scelte anche come nostri consiglieri ed è per noi la rovina. Satana è al nostro fianco per inoculare il veleno della falsità.
Vergine Maria, Madre della Redenzione, Angeli, Santi, fateci veri figli della luce per la luce vera.