vangelo del giorno

E lo deridevano

4 LUGLIO (Mt 9,18-26)

Gesù è deriso dalla folla. È ritenuto un ignorante, un incompetente, uno che non sa distinguere un corpo che dorme da uno che è privo di vita. Lui però è irremovibile. Vuole che la folla esca dalla stanza dove giaceva la ragazza morta. Da Lui dobbiamo noi apprendere come agire, rispondere, reagire. Quando si tratta di parole che minano e distruggono la verità della sua missione, sempre Lui risponde e colloca la verità della sua persona sul candelabro della storia in modo che tutti possano essere illuminati dalla sua luce. Mai Gesù permette che si maligni, si giochi, si insinui la falsità in tutto ciò che in Lui viene da Dio e tutto in Lui, veramente tutto, viene da Dio.

Quando invece la sua missione non è per nulla intaccata – come in questo caso – Lui neanche risponde. Non ne vale la pena. La sua verità da essi non è stata né derisa e né offesa. Hanno solo pensato che Gesù fosse un sempliciotto privo di ogni esperienza. Essi non sanno che tutta la loro esperienza umana assieme ad ogni esperienza che si vive sulla terra non è paragonabile neanche ad un puntino infinitesimale di luce che viene dallo Spirito Santo. Gesù non conosce le cose per umana esperienza, anche se la sua è esperienza governata da una intelligenza creata che supera ogni altra intelligenza. Lui è sempre assistito dalla luce particolare dello Spirito Santo. Anche se vi fossero diecimila corpi che fingessero la loro morte, Lui li scoprirebbe tutti e a tutti manifesterebbe la loro finzione. Lui è anche umanamente parlando oltre ogni altro uomo, a causa del suo cuore senza macchia di peccato.

Gesù, anche come vero uomo, ha gli occhi così puri, una mente così libera, un fiuto così perfetto da non consentire ad alcuno di poterlo ingannare. Non vi è alcuna mente creata che possa competere con la sua mente e questo a causa della purezza e santità del suo cuore, mai contaminato dal peccato, mai inquinato dalla trasgressione. In Lui abita tutta la luce del Padre e dello Spirito Santo. La sua intelligenza umana è tutta illuminata dallo Spirito del Signore. Ma la folla non conosce Gesù. Lo pensa uno come gli altri. Anche se lo considera un profeta, lo pensa fallibile come tutti i profeti, quando non parlano nel nome del Signore. Cristo Gesù, tu sei ben oltre. La nostra mente dinanzi alla tua è cenere. La nostra intelligenza per rapporto alla tua è pula.

Mentre diceva loro queste cose, giunse uno dei capi, gli si prostrò dinanzi e disse: «Mia figlia è morta proprio ora; ma vieni, imponi la tua mano su di lei ed ella vivrà». Gesù si alzò e lo seguì con i suoi discepoli.

Ed ecco, una donna, che aveva perdite di sangue da dodici anni, gli si avvicinò alle spalle e toccò il lembo del suo mantello. Diceva infatti tra sé: «Se riuscirò anche solo a toccare il suo mantello, sarò salvata». Gesù si voltò, la vide e disse: «Coraggio, figlia, la tua fede ti ha salvata». E da quell’istante la donna fu salvata.

Arrivato poi nella casa del capo e veduti i flautisti e la folla in agitazione, Gesù disse: «Andate via! La fanciulla infatti non è morta, ma dorme». E lo deridevano. Ma dopo che la folla fu cacciata via, egli entrò, le prese la mano e la fanciulla si alzò. E questa notizia si diffuse in tutta quella regione.

Per Gesù non vi sono morti. Lui è rivestito della stessa onnipotenza del Padre. È sufficiente che Lui dica alla vita di ritornare in un corpo e anche se il corpo ormai è povere del suolo, per Lui è come se fosse ancora in vita. Lui dice alla fanciulla di alzarsi e la fanciulla si sveglia. È come se finora avesse realmente dormito. A Lui il compito di destarla dal sonno. Questa è la semplicità con la quale Lui compie ogni miracolo. Anche il miracolo concesso alla donna dalla perdita di sangue è stato semplice, facile. Lei ha toccato il mantello e il flusso del sangue si è fermato all’istante. Ciò che i medici non riescono in dodici anni, Gesù lo fa in un niente. Un tocco di fede ed è la guarigione. La folla non conosce Gesù. Ma noi, dopo duemila anni di cammino di fede, possiamo dire di conoscere il Signore? Spesso non è deriso anche da noi?

Vergine Maria, Madre della Redenzione, Angeli, Santi, insegnateci a conoscere Gesù.