vangelo del giorno

Come il Padre ha amato me

28 APRILE (Gv 15,9-11)

Dio è carità, amore. È la fonte eterna della carità e dell’amore. Se comprendiamo come il Padre ha amato Cristo Signore, comprenderemo come Lui ha amato noi. Sapremo anche come noi dobbiamo amare. Gesù ci chiama ad amare come Lui ha amato noi, come il Padre ha amato Lui. Il Padre è la sorgente perenne dell’amore di Gesù. Gesù è la sorgente perenne dell’amore di ogni suo discepolo. Chi si separa dalla sua fonte, mai potrà amare. L’amore si attinge in Lui, si diviene sorgente, si amano i fratelli.

Ma come il Padre ha amato Cristo Gesù? Lo ha amato generandolo nel seno dell’eternità. La vita del Verbo Eterno è vita dal Padre, nel Padre. Il Padre è la vita eterna del Figlio. Il Padre non è stato la vita eterna del Figlio in un istante o per un istante eterno. Il Padre è la vita eterna del Figlio nel suo istante che è sempre eterno. Il Figlio è eternamente generato dal Padre. Eternamente il Padre dona la vita al Figlio, gli dona tutto se stesso. Il Figlio è la perfetta immagine del Padre. Nulla è del Padre che non sia donato al Figlio. È Come se il Figlio fosse in tutto il Padre, perché il Padre ha posto, pone, in ogni istante eterno, tutto se stesso nel Figlio. Il Figlio è la vera vita del Padre. Così il padre ha amato Gesù. Lo ama di un amore eterno.

Come Gesù ha amato i suoi? Donando loro la vita. Non l’ha data una volta per sempre. La dona loro ogni attimo. Loro sono dalla vita di Cristo allo stesso modo che Cristo è dalla vita del Padre. Come il Padre è la vita del Figlio, così i discepoli sono la vita di Cristo. Come il Figlio è eternamente dalla vita del Padre, così i discepoli sono dalla vita di Cristo Signore. La vita non è un dono separato da Cristo. La vita è Cristo stesso. Come la vita eterna non è un dono separato dal Padre. È il padre stesso. Il Padre dona se stesso come vita eterna al Figlio generandolo. Cristo Gesù dona la vita eterna ai discepoli, dona se stesso ai discepoli, generandoli in Lui, facendoli sua stessa vita, allo stesso modo che il Padre ha fatto sua vita Gesù Signore.

Se facciamo dell’amore una cosa separata, divisa, distante da Cristo Gesù, se lo pensiamo come un dono della terra, separato dal suo autore, non abbiamo compreso nulla della generazione eterna e nulla della nuova generazione dei discepoli in Cristo Gesù. Il Padre si dona al Figlio come vita personale. È il mistero eterno della generazione del Verbo. Il Figlio si dona come vita personale ai discepoli. È il mistero della loro generazione sacramentale. Si dona come loro stessa vita, stesso cuore, stessa anima, stesso spirito, stesso corpo. Si dona più che come si dona il pane, l’acqua, l’aria. Pane, acqua, aria sono trasformati in vita dal corpo. Carne e sangue di Cristo non vengono trasformati in nostro corpo. Sono essi che ci trasformano in sangue e corpo, in anima e spirito di Cristo, ci trasformano in esseri spirituali. Questa è il grande miracolo dell’amore di Gesù per noi.

Come il Padre ha amato me, anche io ho amato voi. Rimanete nel mio amore. Se osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel mio amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e rimango nel suo amore. Vi ho detto queste cose perché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena.

Si comprende allora che come Cristo Gesù non può vivere senza il Padre, perché il Padre è la sorgente eterna della vita del Figlio. Non fu. Non è stato la sorgente eterna. È oggi, nell’istante eterno, la vita. Così il Padre ama Gesù. Così anche dovrà dirsi per ogni discepolo di Gesù. Il discepolo non è stato generato da Cristo come suo stesso corpo, sua stessa vita. È generato in ogni istante. È una generazione eterna, anche se è iniziata nel tempo, e non prima del tempo, essendo l’uomo tempo e non eternità. Deve però rimanere una generazione eterna. Anche nell’eternità, il discepolo dovrà essere generato dal Figlio, nello Spirito Santo, per essere dato al Padre. Mai ci potrà essere un discepolo di Gesù senza Gesù, fuori di Gesù, libero da Gesù, autonomo da Lui. Il Padre e Cristo sono una sola vita. Cristo è eternamente dalla vita del Padre. Gesù e il discepolo sono una sola vita. Il discepolo è eternamente dalla vita di Gesù.

Vergine Maria, Madre della Redenzione, Angeli, Santi, fateci vita dalla vita di Gesù.