Basta! Che vuoi da noi, Gesù Nazareno?
30 AGOSTO (Lc 4,31-37)
Se leggiamo con attenzione, nel Vangelo secondo Luca, Gesù inizia la sua missione, prima ingaggiando nel deserto una dura lotta contro il diavolo tentatore, che vuole la sua rovina spirituale. Satana non tollera che un solo uomo viva di Parola del Signore, compia la sua volontà, resti ancorato nella missione che gli è stata affidata.
Gesù, pieno di Spirito Santo, si allontanò dal Giordano ed era guidato dallo Spirito nel deserto, per quaranta giorni, tentato dal diavolo. Non mangiò nulla in quei giorni, ma quando furono terminati, ebbe fame. Allora il diavolo gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, di’ a questa pietra che diventi pane». Gesù gli rispose: «Sta scritto: Non di solo pane vivrà l’uomo». Il diavolo lo condusse in alto, gli mostrò in un istante tutti i regni della terra e gli disse: «Ti darò tutto questo potere e la loro gloria, perché a me è stata data e io la do a chi voglio. Perciò, se ti prostrerai in adorazione dinanzi a me, tutto sarà tuo». Gesù gli rispose: «Sta scritto: Il Signore, Dio tuo, adorerai: a lui solo renderai culto». Lo condusse a Gerusalemme, lo pose sul punto più alto del tempio e gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, gèttati giù di qui; sta scritto infatti: Ai suoi angeli darà ordini a tuo riguardo affinché essi ti custodiscano; e anche: Essi ti porteranno sulle loro mani perché il tuo piede non inciampi in una pietra». Gesù gli rispose: «È stato detto: Non metterai alla prova il Signore Dio tuo». Dopo aver esaurito ogni tentazione, il diavolo si allontanò da lui fino al momento fissato (Lc 4,1-13).
Dopo questa lotta, nella quale risulta vincitore, scende nella Sinagoga di Nazaret. Altra dura lotta contro Satana, che si era impadronito della mente, dei pensieri, del cuore, dei desideri. In questa lotta Lui ancora una volta può salvare solo se stesso. Satana, servendosi di quelli di Nazaret, lo vuole privare della vita. Non tollera che Gesù possa rovinargli il regno. Lui ha gli uomini saldamente in pungo e non permette che possano essere liberati da questa pesante schiavitù spirituale. Nulla è più terrificante della schiavitù della mente e del cuore e Satana è il padrone di ogni mente e di ogni cuore. Vinta anche questa battaglia, scende a Cafàrnao e per la terza volta si incontra nuovamente con Satana, il quale gli grida: “Basta! Se tu continui nella tua opera, veramente ci rovinerai, ci sconfiggerai, il nostro regno sarà finito. Basta! Smetti di combatterci! Ritirati e vattene via. Lasciaci operare per la distruzione dell’umanità!”.
Poi scese a Cafàrnao, città della Galilea, e in giorno di sabato insegnava alla gente. Erano stupiti del suo insegnamento perché la sua parola aveva autorità. Nella sinagoga c’era un uomo che era posseduto da un demonio impuro; cominciò a gridare forte: «Basta! Che vuoi da noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci? Io so chi tu sei: il santo di Dio!». Gesù gli ordinò severamente: «Taci! Esci da lui!». E il demonio lo gettò a terra in mezzo alla gente e uscì da lui, senza fargli alcun male. Tutti furono presi da timore e si dicevano l’un l’altro: «Che parola è mai questa, che comanda con autorità e potenza agli spiriti impuri ed essi se ne vanno?». E la sua fama si diffondeva in ogni luogo della regione circostante.
Gesù non si lascia comandare da Satana. Lui è l’uomo forte. È il forte di Dio. Ordina a Satana di tacere, di uscire dall’uomo che lui tiene prigioniero, schiavo anche nel suo corpo. Il diavolo obbedisce e abbandona la sua preda. Gesù può comandare a Satana di uscire dal corpo di un uomo, senza la volontà dell’uomo. Lui può anche evitare che Satana conquisti i suoi pensieri e vanifichi la sua missione di vera salvezza e redenzione. Ciò che Lui invece non può fare è togliere Satana dal pensiero, dal cuore, dalla mente degli uomini. Perché questa impossibilità che non è solo sua, ma anche di tutto il suo corpo che è la Chiesa? Forse vi è un qualche limite nella sua onnipotenza?
Non vi è alcun limite in Cristo Signore. La risposta la troviamo nelle tentazioni da Lui vinte, superate. Satana entra nella mente e nel cuore attraverso la Parola falsa, menzognera, bugiarda. Entra, si installa, prende la regia del comando. Da questo istante l’uomo è da lui condotto e manovrato. Se al contrario l’uomo accoglie la Parola di Dio nel cuore e nella mente, la Parola accolta scaccia a poco a poco Satana e lo Spirito del Signore prende il governo dell’uomo e lo muove nella volontà del Padre celeste. Tutto questo avviene per volontà, non per comando. Se l’uomo vuole.
Vergine Maria, Madre della Redenzione, Angeli, Santi, fateci forti nell’ascolto di Gesù.