Vi ho detto che morirete nei vostri peccati
15 MARZO (Gv 8,21-30)
Quanto Gesù dice ai Giudei, è detto ad ogni uomo che viene sulla nostra terra: “Se infatti non credete che Io Sono, morirete nei vostri peccati”. Gesù non chiede di essere conosciuto come salvatore, redentore, messia, mediatore, profeta, uomo di Dio, suo Inviato. Chiede che venga conosciuto come vero Dio, vero Dio dei Giudei, vero Dio di ogni uomo. Vero Dio come vero Dio è il Padre. Come Dio si è rivelato a Mosè con il suo vero nome: “Io Sono”, “Io sono colui che sono”, così Gesù si rivela ai Giudei: “Io Sono”. “Io sono colui che sono”. “Io Sono” come il Padre mio è “Io Sono”. Chi non confessa questa verità di Gesù Signore morirà nei suoi peccati.
Perché non vi è salvezza per quanti non confessano che Gesù è “Io Sono?”. Non vi è salvezza perché la redenzione dell’uomo non è fatta né da Dio e né dall’uomo. Né Dio né l’uomo possono redimere, salvare l’uomo. La salvezza viene dal Dio che è uomo e dall’uomo che è Dio, dal vero Dio che è vero uomo e dal vero uomo che è vero Dio. Questa verità appartiene solo a Cristo Gesù. È Lui il solo vero Dio che è vero uomo ed è anche Lui il solo vero uomo che è vero Dio. Gesù non dovrà essere riconosciuto come vero inviato, vero mediatore, anche se unico ed esclusivo. Dovrà essere confessato, conosciuto, professato nella sua duplice verità di vero Dio e di vero uomo.
Se il solo Dio non può salvare, redimere, rigenerare l’uomo, è inutile che noi ci impegniamo tutti a cercare, definire, stabilire quali dovranno essere i tratti di questo unico e solo vero Dio che tutti possono adorare, anzi accogliere. Possiamo anche pensarci un Dio stupendo. Possiamo dipingercelo con tutti i colori delle verità di ogni religione. Possiamo realizzare un’opera di perfetto sincretismo. Questo Dio mai ci potrà salvare. È solo un Dio. Che sia vero o falso, inventato o reale, pensato o esistente per se stesso, mai ci potrà redimere. La salvezza non è il frutto del solo Dio, anche se Dio evoluto, aggiornato, impastato secondo le odierne necessità dell’uomo.
Se però anche il solo uomo mai potrà salvare, inutile cercare la redenzione dell’uomo nella nostra pura e semplice umanità. Ogni uomo è solo uomo. Non vi sono uomini sulla terra capaci di operare la salvezza. Anche i più grandi fondatori di religione, anche i più eccelsi ed elevati mediatori tra Dio e l’uomo, mai potranno salvare. Neanche Cristo Gesù potrebbe salvare se fosse solo vero uomo. Gesù è invece vero Dio e vero uomo, perfetto Dio e perfetto uomo. Lui è il Figlio Unigenito del Padre che si è fatto carne ed è venuto ad abitare in mezzo a noi. Chi non confessa questa verità, mai potrà ottenere la vera salvezza. Morirà nel suo peccato. Non ha riconosciuto il suo vero salvatore e redentore. Si è lasciato salvare da se stesso o da altri che mai potranno salvare. Né altri Dèi e né altri uomini. Nessun Dio è Salvatore e nessun uomo. È verità eterna. Cadere da questa verità è cadere dalla salvezza vera.
Di nuovo disse loro: «Io vado e voi mi cercherete, ma morirete nel vostro peccato. Dove vado io, voi non potete venire». Dicevano allora i Giudei: «Vuole forse uccidersi, dal momento che dice: “Dove vado io, voi non potete venire”?». E diceva loro: «Voi siete di quaggiù, io sono di lassù; voi siete di questo mondo, io non sono di questo mondo. Vi ho detto che morirete nei vostri peccati; se infatti non credete che Io Sono, morirete nei vostri peccati». Gli dissero allora: «Tu, chi sei?». Gesù disse loro: «Proprio ciò che io vi dico. Molte cose ho da dire di voi, e da giudicare; ma colui che mi ha mandato è veritiero, e le cose che ho udito da lui, le dico al mondo». Non capirono che egli parlava loro del Padre. Disse allora Gesù: «Quando avrete innalzato il Figlio dell’uomo, allora conoscerete che Io Sono e che non faccio nulla da me stesso, ma parlo come il Padre mi ha insegnato. Colui che mi ha mandato è con me: non mi ha lasciato solo, perché faccio sempre le cose che gli sono gradite». A queste sue parole, molti credettero in lui.
Ogni cristiano è obbligato a mostrare realmente, fisicamente, moralmente, spiritualmente, dottrinalmente, storicamente, attraverso la sua vita salvata e redenta, la verità di Cristo Salvatore e Redentore dell’uomo. È questa la testimonianza che lui di giorno in giorno e di secolo in secolo dovrà rendere all’unico e solo Redentore.
Vergine Maria Madre della Redenzione, Angeli, Santi, fateci veri testimoni di Gesù.