Una missione d’amore in mezzo agli anziani

Da quando ho conosciuto il Movimento Apostolico e ne ho abbracciato la spiritualità, ben 38 anni fa, ho compreso, istruendomi nel Vangelo, che ogni cristiano deve incarnare le parole di Gesù con la propria vita. In questo cammino ho percepito che la visita agli ammalati e agli anziani, oltre al servizio nella mensa della Caritas parrocchiale che svolgo da tanti anni, potesse essere un mio carisma da mettere a frutto per il bene dei fratelli.

Dallo scorso anno con altri aderenti del Movimento Apostolico, coordinati da Don Francesco Cristofaro, abbiamo formato più gruppi per la visita degli ammalati e degli anziani nelle case di riposo a cadenza settimanale o quindicinale. Il mio gruppo fa visita presso la struttura RSA Madonna di Porto a Gimigliano (CZ).

E’ sempre bello ricevere una grande accoglienza dagli anziani che ogni volta ci attendono con gioia. E la domanda che ci rivolgono ogni volta quando andiamo via è: “quando tornate?”. Nel tempo che trascorriamo con loro preghiamo con il Santo Rosario che viene animato con le chitarre da alcuni giovani che ci accompagnano, poi cantiamo, improvvisiamo qualche gioco, ma soprattutto, diamo tanti sorrisi e qualche parola di conforto in particolare a chi non ci può raggiungere nel grande salone ma rimane a letto per problemi di salute.

Penso che un po’ tutti dovremmo riscoprire la bellezza e la grandezza del volontariato che a noi credenti consente di fare un’esperienza personale di Gesù Cristo, come ci ha sempre insegnato e raccomandato l’ispiratrice del Movimento Apostolico. Nell’ammalato, nel povero, nel sofferente c’è Cristo. E’ stato lui per primo a servire l’umanità donando la sua vita per il bene di tutti. Rivolgo un invito: il tempo che il Signore ci dona impieghiamolo per fare molte opere buone.

Anna Consoli
Consacrata nell’Istituto Secolare Maria Madre della Redenzione