IN LUI ANCHE VOI VENITE EDIFICATI INSIEME

VENERDÌ 3 LUGLIO (Ef 2,19-22)

San Paolo non solo ci dice che veniamo edificati in Cristo Gesù, nel suo corpo, ma anche le vie e le modalità perché l’edificazione possa produrre ogni frutto di vita eterna nel tempo e per i secoli eterni: “Io dunque, prigioniero a motivo del Signore, vi esorto: comportatevi in maniera degna della chiamata che avete ricevuto, con ogni umiltà, dolcezza e magnanimità, sopportandovi a vicenda nell’amore, avendo a cuore di conservare l’unità dello spirito per mezzo del vincolo della pace. Un solo corpo e un solo spirito, come una sola è la speranza alla quale siete stati chiamati, quella della vostra vocazione; un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo. Un solo Dio e Padre di tutti, che è al di sopra di tutti, opera per mezzo di tutti ed è presente in tutti.  A ciascuno di noi, tuttavia, è stata data la grazia secondo la misura del dono di Cristo. Ed egli ha dato ad alcuni di essere apostoli, ad altri di essere profeti, ad altri ancora di essere evangelisti, ad altri di essere pastori e maestri, per preparare i fratelli a compiere il ministero, allo scopo di edificare il corpo di Cristo, finché arriviamo tutti all’unità della fede e della conoscenza del Figlio di Dio, fino all’uomo perfetto, fino a raggiungere la misura della pienezza di Cristo. Agendo secondo verità nella carità, cerchiamo di crescere in ogni cosa tendendo a lui, che è il capo, Cristo. Da lui tutto il corpo, ben compaginato e connesso, con la collaborazione di ogni giuntura, secondo l’energia propria di ogni membro, cresce in modo da edificare se stesso nella carità.

“In lui siete stati istruiti, secondo la verità che è in Gesù, ad abbandonare, con la sua condotta di prima, l’uomo vecchio che si corrompe seguendo le passioni ingannevoli, a rinnovarvi nello spirito della vostra mente e a rivestire l’uomo nuovo, creato secondo Dio nella giustizia e nella vera santità. Perciò, bando alla menzogna e dite ciascuno la verità al suo prossimo, perché siamo membra gli uni degli altri. Adiratevi, ma non peccate; non tramonti il sole sopra la vostra ira, e non date spazio al diavolo. Chi rubava non rubi più, anzi lavori operando il bene con le proprie mani, per poter condividere con chi si trova nel bisogno. Nessuna parola cattiva esca dalla vostra bocca, ma piuttosto parole buone che possano servire per un’opportuna edificazione, giovando a quelli che ascoltano. E non vogliate rattristare lo Spirito Santo di Dio, con il quale foste segnati per il giorno della redenzione. Scompaiano da voi ogni asprezza, sdegno, ira, grida e maldicenze con ogni sorta di malignità. Siate invece benevoli gli uni verso gli altri, misericordiosi, perdonandovi a vicenda come Dio ha perdonato a voi in Cristo” (Cfr. Ef 4,1-32). Con il battesimo lo Spirito Santo ci crea come nuove creature, ci fa corpo di Cristo. Da questo momento non solo siamo corpo di Cristo, dobbiamo anche vivere come vero  corpo di Cristo. La santità è l’essenza di Cristo. La santità deve essere l’essenza di chi è divenuto corpo di Cristo. La santità altro non è che la Parola del Signore trasformata in purissima obbedienza. Il Signore comanda e noi eseguiamo, dice e noi compiamo, vuole e noi facciamo. Amare è obbedire.

Fratelli, voi non siete più stranieri né ospiti, ma siete concittadini dei santi e familiari di Dio, edificati sopra il fondamento degli apostoli e dei profeti, avendo come pietra d’angolo lo stesso Cristo Gesù. In lui tutta la costruzione cresce ben ordinata per essere tempio santo nel Signore; in lui anche voi venite edificati insieme per diventare abitazione di Dio per mezzo dello Spirito.

Per essere edificati e produrre frutti di vera santità, sono necessari tre fondamenti: Cristo Gesù, gli apostoli, i profeti. Da Cristo Gesù si attinge la vita eterna, divenendo vita eterna in Lui, con Lui, per Lui. Dagli apostoli si prende la grazia e la verità, elementi necessari indispensabili per alimentare la nuova creatura nata nelle acque del battesimo. Dai profeti riceviamo la volontà attuale di Dio che ci indica su quali vie camminare per essere graditi al Signore. Non sono tre fondamenti, ma un solo, unico fondamento. Senza apostoli non si è edificati su Cristo. L’edificazione dovrà essere visibile e invisibile insieme: Cristo, apostoli, profeti. Senza i profeti si cammina senza alcuna meta divina, perché non conosciamo la volontà attuale del Signore sui di noi, alla quale rispondere con immediata obbedienza. L’edificazione sulla terra mai finisce.

Madre di Dio, Angeli, Santi, fate che ogni cristiano si edifichi secondo verità e giustizia.