Lasciateli stare! Sono ciechi e guide di ciechi
Farisei e scribi vedono che i discepoli di Gesù prendono cibo con mani non lavate e subito chiedono al Maestro perché permette che la tradizione degli antichi venga trascurata. La religione è tradizione. Se si perde la tradizione, tutto si perde. Evidentemente scribi e farisei non sanno cosa è la vera religione degli antichi. Essa è purissimo ascolto della Legge del Signore. È obbedienza ad ogni Parola che esce dalla bocca di Dio. È osservare i suoi Comandamenti, senza tralasciarne alcuno. La vera religione è questa, solo questa. Ogni altra cosa viene dagli uomini, non da Dio. Poiché la religione è “legame” con Dio che detta ogni relazione con Lui e con ogni altro uomo, compresi anche animali, cose, tempo, se si esce dalla Parola, dalla Legge, dai Comandamenti, dall’obbedienza, non c’è più vera religione. Questa verità è stata sempre insegnata da Dio per mezzo di tutti i suoi profeti. Il Signore non ama un culto che sostituisce l’osservanza dei suoi Comandamenti. Non gradisce né sacrifici e né olocausti se non offerti per impetrare un’obbedienza più perfetta, più santa, più duratura, più universale. Tutto nella vera religione è mezzo finalizzato all’obbedienza. Cade l’obbedienza, cade la religione. Muore la Legge, muore la fede, muore ogni vera relazione con Dio. Lavarsi o non lavarsi le mani prima di prendere cibo in nulla incide nella relazione con Dio. È solo questione di convenienze, opportunità, igiene personale, sempre che sia possibile. Gesù non può parlare in modo diretto a scribi e farisei. Conosce il loro cuore perverso. Sa quali sono le loro intenzioni: trovare un solo appiglio contro la legge in modo da poterlo togliere di mezzo. Con divina saggezza prende un pensiero di Isaia, manifestando che il loro culto spesso è fatto solo con le labbra, ma senza il cuore. Dio non è amato, perché l’amore è obbedienza, ascolto della Legge, osservanza di Comandamenti. A questo aggiunge che se per essi ha valore la tradizione degli antichi, molto di più dovrebbe avere valore l’osservanza dei Comandamenti, Invece i Comandamenti possono essere trascurati ed essi stessi insegnano come aggirarli, mentre la tradizione degli antichi si riveste per loro di un valore assoluto. Si può trasgredire un Comandamento. Non si può prendere cibo con mani non lavate. Tra la Parola di Dio, unico fondamento della vera religione, e quella degli antichi, essi preferiscono la parola degli antichi. Grance cecità e stoltezza!
In quel tempo alcuni farisei e alcuni scribi, venuti da Gerusalemme, si avvicinarono a Gesù e gli dissero: «Perché i tuoi discepoli trasgrediscono la tradizione degli antichi? Infatti quando prendono cibo non si lavano le mani!». Ed egli rispose loro: «E voi, perché trasgredite il comandamento di Dio in nome della vostra tradizione? Dio ha detto: Onora il padre e la madre e inoltre: Chi maledice il padre o la madre sia messo a morte. Voi invece dite: “Chiunque dichiara al padre o alla madre: Ciò con cui dovrei aiutarti è un’offerta a Dio, non è più tenuto a onorare suo padre”. Così avete annullato la parola di Dio con la vostra tradizione. Ipocriti! Bene ha profetato di voi Isaia, dicendo: Questo popolo mi onora con le labbra, ma il suo cuore è lontano da me. Invano essi mi rendono culto, insegnando dottrine che sono precetti di uomini». Poi, riunita la folla, disse loro: «Ascoltate e comprendete bene! Non ciò che entra nella bocca rende impuro l’uomo; ciò che esce dalla bocca, questo rende impuro l’uomo!». Allora i discepoli si avvicinarono per dirgli: «Sai che i farisei, a sentire questa parola, si sono scandalizzati?». Ed egli rispose: «Ogni pianta, che non è stata piantata dal Padre mio celeste, verrà sradicata. Lasciateli stare! Sono ciechi e guide di ciechi. E quando un cieco guida un altro cieco, tutti e due cadranno in un fosso!». Pietro allora gli disse: «Spiegaci questa parabola». Ed egli rispose: «Neanche voi siete ancora capaci di comprendere? Non capite che tutto ciò che entra nella bocca, passa nel ventre e viene gettato in una fogna? Invece ciò che esce dalla bocca proviene dal cuore. Questo rende impuro l’uomo. Dal cuore, infatti, provengono propositi malvagi, omicidi, adultèri, impurità, furti, false testimonianze, calunnie. Queste sono le cose che rendono impuro l’uomo; ma il mangiare senza lavarsi le mani non rende impuro l’uomo» (Mt 15,1-20),
I discepoli riferiscono a Gesù che il suo discorso ha scandalizzato scribi e farisei. La sua risposta è immediata: “Lasciateli stare! Sono ciechi e guide di ciechi. E quando un cieco guida un altro cieco, tutti e due cadranno in un fosso!”. Ciechi sono farisei e scribi e cieco il popolo da essi guidato. Non c’è salvezza. Si cade nel fosso della falsa religione e del falso servizio a Dio e agli uomini. Ognuno può divenire cieco per sua colpa. Ad ognuno è chiesto di non divenire cieco. C’è un modo infallibile perché non si divenga ciechi? Il modo infallibile è uno solo: la Parola di Dio. Per noi la Parola di Gesù Signore. Se Gesù dice una cosa e l’uomo ne dice un’altra, fossero anche i suoi teologi, i suoi profeti, i suoi ministri, i suoi asceti, i suoi mistici, ogni interprete e ermeneuta della Parola, chi non vuole cadere nella cecità, deve sempre dire: “Tu dice una cosa. Gesù ne dice un’altra. Io sto con la Parola di Gesù. Tu dici che l’inferno non esiste. Tu dici che tutti andranno in Paradiso. Poiché Gesù non dice questo, io sto con Gesù e la sua Parola”. È obbligo di ogni uomo rimanere ancorato alla Parola di Cristo Signore. Sempre si diviene ciechi quando si abbandona la Parola di Gesù e ci si aggrappa alla parola degli uomini. È parola di uomo ogni parola che annulla, contraddice, estingue, cancella, elude, vanifica la Parola del Vangelo. Ognuno deve avere il coraggio di dire: “Il Vangelo così non dice”.
Vergine Maria, Madre della Redenzione, Angeli, Santi, fateci fedeli ad ogni Parola di Gesù.