Vi è gioia davanti agli angeli di Dio
Si avvicinavano a lui tutti i pubblicani e i peccatori per ascoltarlo. I farisei e gli scribi mormoravano dicendo: «Costui accoglie i peccatori e mangia con loro». Ed egli disse loro questa parabola: «Chi di voi, se ha cento pecore e ne perde una, non lascia le novantanove nel deserto e va in cerca di quella perduta, finché non la trova? Quando l’ha trovata, pieno di gioia se la carica sulle spalle, va a casa, chiama gli amici e i vicini, e dice loro: “Rallegratevi con me, perché ho trovato la mia pecora, quella che si era perduta”. Io vi dico: così vi sarà gioia nel cielo per un solo peccatore che si converte, più che per novantanove giusti i quali non hanno bisogno di conversione. Oppure, quale donna, se ha dieci monete e ne perde una, non accende la lampada e spazza la casa e cerca accuratamente finché non la trova? E dopo averla trovata, chiama le amiche e le vicine, e dice: “Rallegratevi con me, perché ho trovato la moneta che avevo perduto”. Così, io vi dico, vi è gioia davanti agli angeli di Dio per un solo peccatore che si converte» (Lc 15,1-10).
Ogni ingannevole religione, ogni fede distorta va ricondotta nella verità del Dio vero. Questo può avvenire solo rivelando come Dio guarda l’uomo e come ogni uomo va guardato da Dio con i suoi stessi occhi. Ed è questo l’infinita differenza tra Cristo Gesù e i farisei. Gesù abita nel cuore del Padre e vede ogni uomo con gli occhi del Padre. I farisei abitano nel cuore di Satana e vedono gli uomini con gli occhi di Satana. Come vedono gli occhi del Padre l’uomo? Come persona cui va offerta ogni possibilità di salvezza e di redenzione. Come vedono l’uomo gli occhi di Satana? Lo vedono come persona da trascinare nell’inferno e nella perdizione, tenendolo lontano da ogni conversione, anzi annunziandogli che per lui non vi è alcuna conversione e dicendogli che per lui le porte del cuore del Padre sono chiuse per sempre. Così l’uomo si consegnerà interamente alla disobbedienza e trasgressione, credendo falsamente che tutto è finito per esso. Invece Gesù, poiché vede dal cuore del Padre con i suoi occhi, ribalta la visione satanica e diabolica degli uomini. Annunzia ai peccatori che nella loro conversione avviene nel cielo una grandissima gioia. Esulta Dio e anche i suoi Angeli quando un peccatore si converte. Nulla crea più gioia nel Cielo di colui che pentito, torna nel cuore del Padre, vivendo nell’obbedienza alla sua Parola. Oggi dobbiamo confessare che la situazione si è totalmente capovoltoa Dalla loro falsa santità e falsa religione, i farisei escludevano dalla conversione. Noi, nuovi farisei della modernità, diciamo, sempre parlando dal cuore di Satana, che non vi è alcun bisogno di conversione. Siamo tutti nel cuore di Dio, domani saremo tutti nel suo Paradiso. Oggi tutto viene fondato sulla misericordia del Padre. Un tempo la misericordia era la sua grazia per cancellare il peccato dal cuore. Oggi essa è stata trasformata in grazia per coltivare ogni peccato, ogni trasgressione, ogni misfatto. Alla fine tutto viene coperto della misericordia. Siamo anche oltre quell’adagio di ieri del “pecca fortiter et crede fortius”. Anche questo oggi è superato. Pecca e non ti preoccupare. Sei già sotto la coperta della misericordia.
Vergine Maria, Madre della Redenzione, Angeli, Santi, collocateci nel cuore del Padre.